Imposta sulle attività finanziarie detenute all’estero
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28-07-2014

Imposta sulle attività finanziarie detenute all’estero

FOCUS

Autore: Dott.ssa D. Pérez Corradini

 

Le modalità di versamento e di dichiarazione dell'imposta

SINTESI

  • Il D.L. 201/2011 ha introdotto, a decorrere dall’anno 2011, un’imposta patrimoniale sulle attività finanziarie possedute all’estero. Tale imposta però è stata differita all’anno 2012 dalla Legge di Stabilità 2013.
  • Per quanto riguarda l’ambito di applicazione di tale imposta, la stessa è dovuta sulle attività finanziarie detenute all’estero da persone fisiche, residenti in Italia, a titolo di proprietà  o altro diritto reale.
  • Per quanto riguarda la base imponibile si deve fare riferimento al valore di mercato al 31 Dicembre dell’attività finanziaria. Tale valore è possibile desumerlo dalla documentazione fornita dall’intermediario estero. 
  • Per i versamenti relativi a quest’imposta, si applicano le norme previste per il versamento delle imposte sui redditi delle persone fisiche; pertanto sono previsti versamenti a titolo di saldo e acconto, così come per l’IRPEF.
  • Il versamento avviene tramite modello F24.


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