CREDITO D’IMPOSTA PER LA PROMOZIONE DELLA MUSICA DI NUOVI TALENTI
Riconoscimento di un credito d’imposta per le spese relative alle attività di promozione e realizzazione della musica di artisti e interpreti
Il decreto legge 91 del 2008, convertito dalla legge del 7 ottobre 2013, n° 112 riconosce, come specificato dalla risoluzione 24/E dell’ Agenzia delle Entrate, un credito di imposta alle imprese che producono fonogrammi e di videogrammi musicali e a quelle organizzatrici e produttrici di spettacoli di musica dal vivo in relazione ai costi sostenuti per attività di realizzazione e promozione di registrazione fonografiche e videografiche, l’importante è che suddette imprese siano esistenti dal 2012.
L’agevolazione, pensata per il rilancio del sistema musicale italiano, viene riconosciuta sulle opere prime o seconde di artisti, gruppi di artisti o interpreti.
Attenzione però, il credito di imposta può essere utilizzato, tramite il modello F24, esclusivamente in compensazione, e presentando tale modello attraverso i servizi telematici ENTRATEL e FISCONLINE.
L’ammontare del credito non deve superare l’importo concesso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, che viene comunicato all’Agenzia delle Entrate.
Con la risoluzione N. 4/E del 18 gennaio 2016 è stato istituito il codice tributo:
“6849”
per la compilazione del modello F24, che viene esposto nella sezione “Erario” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati” oppure, nel caso in cui si stia procedendo con il riversamento, nella colonna “importi a debito versati”.
Approfondimenti:
Risoluzione N.4/E, del 18 gennaio 2016
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/nsilib/nsi/documentazione/provvedimenti+circolari+e+risoluzioni/risoluzioni/archivio+risoluzioni/risoluzioni+2016/gennaio+2016+risoluzioni/risoluzione+n.+4+del+18+gennaio+2016/risoluzione+n_+4+del+18+gennaio+2016.pdf
Decreto-legge dell'8 agosto 2013, n° 91
http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legge:2013-08-08;91