Dichiarazione 730 precompilata: chiarimenti dall’Agenzia
Con la circolare n. 26/E del 7 luglio 2015, l’Agenzia delle Entrate fornisce le risposte ai quesiti emersi durante l’evento “Forum 730” organizzato dal Sole24ore.
Tra i principali chiarimenti delle Entrate contenuti nella circolare n. 26/E del 7 luglio 2015 troviamo la proroga all'invio del modello 730/2015 per l'anno di imposta 2014 estesa non più solamente ai Centri di Assistenza ed ai professionisti abilitati che abbiano già provveduto all'invio dell'80% dei modelli in loro carico ma anche a coloro che intendono presentare la dichiarazione dei redditi da soli.
La circolare infatti specifica che “l’invio da parte dei contribuenti della dichiarazione 730 tramite web, con l’applicazione disponibile sul sito internet dell'Agenzia delle Entrate può essere effettuato entro il 23 luglio 2015”, creando così un allineamento con il termine già previsto per i CAF e i professionisti abilitati".
L’Indice della circolare è il seguente:
- Rettifica della dichiarazione presentata on line
- 730 precompilato accettato senza l’indicazione di un reddito
- Presentazione della dichiarazione senza l’indicazione del numero dei giorni di lavoro dipendente o di pensione
- Conservazione della documentazione da parte del contribuente
- Rettifica della dichiarazione per scegliere di rateizzare il debito
- Difformità tra la dichiarazione trasmessa e quella autocompilata
- Delega per l’accesso alla dichiarazione precompilata
- Utilizzo del modello 730 in presenza di investimenti in imprese start-up
- Mancata presentazione del quadro RW - Responsabilità del soggetto che ha apposto il visto di conformità
- Riporto del credito ridotto in sede di controllo automatizzato - Responsabilità del soggetto che ha apposto il visto di conformità
- Contributi di previdenza complementare dedotti due volte per errore commesso dal sostituto d’imposta nella compilazione della Certificazione Unica
- Utilizzo del modello 730 in presenza di redditi derivanti dalla partecipazione in società di persone
- Rettifica della dichiarazione a seguito della ricezione di una nuova Certificazione Unica recante una ritenuta inferiore
- Termine per la trasmissione telematica delle Certificazioni Uniche contenenti esclusivamente redditi non dichiarabili mediante il modello 730
- Verifiche dei Caf/professionisti in caso di spese che fruiscono della detrazione del 50 per cento o del 65 per cento effettuate dal comodatario
- Determinazione del reddito del familiare a carico in presenza di immobili assoggettati all’Imu
- Compilazione on line del modello 730 – Rilevanza del bonus di 80 euro in presenza di oneri deducibili
- Certificazioni Uniche rilasciate dall’Inps e relative a prestazioni a sostegno del reddito – Assenza del numero dei giorni di durata del rapporto di lavoro
- Assenza nella dichiarazione di un reddito di lavoro autonomo certificato informalmente
- Modello 730 rettificativo trasmesso nei termini
- Modalità di versamento delle sanzioni in caso di presentazione di modello 730 rettificativo o di comunicazione ai sensi dell’articolo 6 del decreto legislativo n. 175 del 2014
- Proroga del termine di trasmissione della dichiarazione
- Termine per la ritrasmissione delle dichiarazioni scartate