Studi di settore: potenziamento comunicazione tra contribuente e amministrazione
Disponibili le informazioni sugli studi di settore finalizzate a migliorare le forme di comunicazione tra il contribuente e l’amministrazione fiscale.
Con il provvedimento del 18/06/2015 l’Agenzia delle Entrate, in attuazione delle novità introdotte dalla legge di Stabilità 2015, ha messo a disposizione dei contribuenti, degli intermediari e della Guardia di Finanza, le informazioni relative alle anomalie riscontrate nell'ambito degli studi di settore al fine di semplificare gli adempimenti, a stimolare l’assolvimento degli obblighi tributari ea favorire l’emersione spontanea delle basi imponibili.
Le informazioni relative agli studi di settore sono:
- gli inviti a presentare gli studi di settore in caso di mancata trasmissione;
- i modelli di studi di settore trasmessi;
- l’elenco delle anomalie emerse in fase di trasmissione della dichiarazione sulla base dei controlli telematici tra il modello Unico e i dati degli studi di settore;
- le segnalazioni inviate dal contribuente o dal suo intermediario per comunicare eventuali giustificazioni su situazioni di non congruità, non normalità e/o non coerenza o per fornire dettagli in merito alle cause di esclusione o di inapplicabilità dagli studi;
- le risposte inviate dal contribuente, anche tramite il suo intermediario, relative a comunicazioni di anomalie nei dati dichiarati ai fini degli studi di settore;
- le statistiche relative ai dati dichiarati ai fini degli studi di settore.
Con le stesse finalità l’Agenzia mette a disposizione anche il prospetto su base pluriennale dell’andamento dei dati dichiarativi sugli studi di settore e il documento di sintesi dell’esito dell’applicazione di questi ultimi.
Per approfondimenti: http://www.fiscoetasse.com/upload/Provvedimento-del-18062015.pdf