Regime dei minimi e nuovo forfettario 2015: opzione aperta
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10-03-2015

Regime dei minimi e nuovo forfettario 2015: opzione aperta

FOCUS

Autore: Dott. P. Pirone

Inizio dell’attività nel 2015 e scelta del regime fiscale conveniente: vecchi minimi al 5% o nuovo “forfettario” al 15%? 

SINTESI:

  • L’approvazione di un emendamento al decreto Milleproroghe (Decreto n. 192/2014) ha accolto in parte i malumori che aveva creato la Legge di Stabilità 2015 con la soppressione del regime fiscale di vantaggio con imposta sostitutiva del 5% e l’introduzione di un nuovo regime “forfettario” con imposta sostitutiva del 15%.
  • L’emendamento approvato prevede la possibilità, per chi inizia l’attività nel 2015 di poter optare ancora per il regime fiscale di vantaggio (vecchi minimi) sempreché ne abbiano i requisiti previsti.
  • Dunque, per chi decide di iniziare l’attività nell’anno 2015 si pone il dubbio di quale regime scegliere tra i due: vecchi minimi al 5% o nuovo “forfettario” al 15%.
  • Sulla scelta peseranno alcune caratteristiche che contraddistinguono i due regimi quali ad esempio: i diversi requisiti di accesso; la preclusione per l’uno e non per l’altro della possibilità di compiere cessioni all’esportazione e di assumere personale dipendente; la possibilità di avvalersi di un regime contributivo previdenziale di favore per l’uno e non per l’altro.
  • Dal 1° gennaio 2016, salvo ripensamenti da parte del legislatore, l’unico regime fiscale di favore usufruibile resterà quello forfettario con imposta sostitutiva al 15%.

 



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