Il secondo acconto 2015 per le operazioni straordinarie
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26-10-2015

Il secondo acconto 2015 per le operazioni straordinarie

FOCUS

Autore: Dott.ssa M. Fiammelli

 Il secondo acconto 2015 per le operazioni straordinarie

SINTESI:

  • Il focus si pone l’obiettivo di illustrare le modalità di calcolo e di conteggio del momento utile per il versamento in caso di operazioni societarie straordinarie: fusione, scissione, trasformazione e liquidazione.
  • La particolarità a livello fiscale consiste nel fatto che nel momento in cui esse vengono poste in essere nasce da esse un nuovo soggetto, il quale si fa carico delle obbligazioni tributarie del precedente, pertanto occorre ben analizzare le situazioni al fine di capire quale dei due soggetti, se il precedente o quello derivante dall’operazione straordinaria, deve fare fronte alle obbligazioni tributarie.
  • Per il periodo tra l’inizio del periodo d’imposta e la data in cui si considera avvenuto l’evento straordinario, devono essere presentate le dichiarazioni ai fini delle imposte sul reddito e dell’Irap e calcolati a dovere i relativi versamenti a saldo ed acconto. Così pure per il periodo post-operazione straordinaria.
  • Nei paragrafi seguenti ci concentreremo sulle regole per determinare quale soggetto sia tenuto a versare le somme previste in acconto per il giorno  1 dicembre  2015 (cadendo il 30 novembre di domenica).

 



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