Il risarcimento danni: trattamento contabile, fiscale ed IVA

Autore: Dott. M. Sgueglia

L’aspetto civilistico dell’indennità per il risarcimento danni, come si contabilizza l’indennità ed il trattamento fiscale e ai fini IVA del risarcimento danni.

SINTESI

• Il risarcimento danni è previsto nell'ordinamento Italiano dall'art. 2043 del Codice Civile che recita: “Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno”.

• Le indennità ricevute a titolo di risarcimento danni hanno un differente trattamento contabile dipendente dalla tipologia e dall'origine del danno stesso. Tali indennità possono essere considerate quali ricavi,  sopravvenienze attive o plusvalenze.

• Le somme corrisposte a titolo di risarcimento danni non sono soggette ad IVA in quanto il soggetto tenuto a versare il risarcimento non ricevendo in contraccambio né beni, né prestazioni e né servizi fa venire a mancare il presupposto oggettivo dell'imposta.