nell’abbonamento
Guida pratica per diventare autoriparatore
EBOOK
Autore: Dott. P. Pirone
Un ebook contenente:
- L’attività di autoriparatore ai sensi della Legge n.122/1992
- La nuova attività di meccatronica
- I requisiti per l'esercizio dell'attività: personali e tecnico - professionali
- La figura del responsabile tecnico
- Le autorizzazioni preventive per l'avvio dell'attività
- La scelta del regime contabile
- Aspetti previdenziali (INPS) e adempimenti INAIL
- Il sistema di tracciabilità dei rifiuti "SISTRI"
- Risposte dell'esperto e casi pratici
Indice
Introduzione
L’attività di autoriparazione ai sensi della Legge n.122/1992
Le attività rientranti nella disciplina dell’autoriparazione
Le attività escluse dalla disciplina dell’autoriparazione
La nuova attività di “meccatronica” (l. 224/2012)
Definizione
I requisiti per l’esercizio dell’attività: personali e tecnico – professionali
I requisiti personali
I requisiti tecnico-professionali
- Esercizio dell’attività di autoriparazione, alle dipendenze di imprese operanti nel settore, nell’arco degli ultimi cinque anni per almeno tre anni
- Esercizio dell’attività di autoriparazione, alle dipendenze di imprese operanti nel settore, nell’arco degli ultimi cinque anni per almeno un anno + titolo di studio a carattere tecnico-professionale
- Esercizio dell’attività di autoriparazione, alle dipendenze di imprese operanti nel settore, nell’arco degli ultimi cinque anni per almeno un anno + apposito corso regionale teorico-pratico di qualificazione
- Titolo di studio
La figura del “Responsabile tecnico”
Le autorizzazioni preventive per l’avvio dell’attività
L’Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.)
- A chi deve essere presentata domanda di AUA?
La scelta del codice ateco
La S.C.I.A. per l’inizio attività
Tabella degli aspetti fiscali e contabili dell’attività di Autoriparazione
La scelta del Regime contabile
Regime ordinario
- Adempimenti contabili nel regime ordinario
- Determinazione del reddito nel regime ordinario
- Vantaggi e svantaggi del regime ordinario
Regime semplificato
- La determinazione del reddito nel regime semplificato
- Vantaggi e svantaggi del regime semplificato
L’autoriparatore ed il Nuovo Regime forfettario
Esempio
Tabella dei costi deducibili e detraibilità Iva
Aspetti previdenziali: INPS
Il regime contributivo agevolato per i forfettari
Adempimenti inail
In caso di infortunio
In caso di malattia professionale
La gestione dei rifiuti
Cos’è un rifiuto ed il codice CER
- Come leggere il codice CER
I rifiuti speciali
- Elenco rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi prodotti da officine meccaniche, elettrauto e gommisti
- Elenco rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi prodotti da officine di carrozzeria
Adempimenti Amministrativi per la gestione di rifiuti
Obbligo di attivazione e gestione di un deposito temporaneo
Il sistema di tracciabilità dei rifiuti “SISTRI”
Il “Registro”: La “Scheda SISTRI Area Registro Cronologico”
La “Scheda SISTRI Area Movimentazione”
Il flusso delle operazioni soggette al SISTRI
- Prima apertura del registro cronologico
- Autoriparatore e trasportatore iscritti al SISTRI
- Autoriparatore non iscritto al Sistri e trasportatore iscritto
- Autoriparatore/trasportatore iscritto al SISTRI che trasporta i propri rifiuti pericolosi
Il registro dei gas fluorurati ad effetto serra
Le risposte dell’esperto e casi pratici
- Quali adempimenti occorrono in caso di apertura di più unità locali?
- Quali sono gli adempimenti in caso di trasferimento sede a ad altra provincia?
- Quali adempimenti occorrono in caso di sospensione dell’attività?
- Quali sono le disposizioni transitorie per le imprese già avviate alla luce della nuova attività di “meccatronica”?
- Quali sono gli adempimenti per l’apertura di una struttura interna (officina di autoriparazione) di impresa non del settore?
- Nomina (aggiunta) di ulteriore “responsabile tecnico”
- Cessazione dell’unico “responsabile tecnico”
- Cessazione e contestuale sostituzione dell’unico “responsabile tecnico”
- Decesso dell’unico “responsabile tecnico”
- I requisiti tecnico-professionali maturati all’estero sono riconosciuti in Italia ai fini dell’esercizio dell’attività di autoriparazione?
- C’è la necessità di dotarsi di “attrezzature minime” per l’esercizio dell’attività di autoriparazione?
- Il carrozziere può effettuare interventi su parti del veicolo che non rientrano nel suo specifico settore di attività?L’autoriparatore può effettuare gli interventi fuori officina?
- Quali requisiti occorrono affinché l’officina di autoriparazione possa essere autorizzata a svolgere anche attività di revisione dei veicoli?
- L’apertura di un’officina autorizzata
- Per il montaggio del “tachigrafo digitale” occorre aver una particolare autorizzazione?
- Quali adempimenti amministrativi occorrono per l’installazione dell’insegna pubblicitaria dell’officina?
- Le spese di pubblicità e la relativa deduzione fiscale
- La fatturazione degli interventi effettuati
- Un'officina meccanica di riparazione autoveicoli, obbligata all'emissione di ricevute fiscali, se esegue la fatturazione immediata o differita, deve utilizzare il modulo fattura-ricevuta fiscale, oppure esiste un decreto che la esonera e quindi può utilizzare documenti cartacei per la fatturazione?
- La scheda carburante
Normativa di riferimento
Un ebook formato pdf contenente 85 pagine Aggiornato al 26-02-2015
Stampa la pagina