Codice fiscale obbligatorio anche per il mini condominio
VOCE DELL'AGENZIA
Risoluzione 74/E del 27 Agosto 2015
Autore: Agenzia delle Entrate
"Interpello art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Condominio minimo - Detrazione spese per interventi edilizi - art. 16-bis del DPR n. 917 del 1986"
Nella risoluzione 74/E del 27.08.2015 l'Agenzia delle Entrate risponde ad un interpello riguardante un la possibilità di detrazione fiscale per ristrutturazione di parti comuni di un mini condominio non munito di codice fiscale . nel caso particolare le spese erano state sostenute nel 2014 pro-quota dai singoli proprietari degli appartamenti . l'Agenzia ribadisce che anche se si tratta di mini condominio, devono essere rispettate tutte le regole civilistiche del condominio, tranne la nomina dell'amministratore e il regolamento condominiale, ed è necessario che esso sia munito di codice fiscale . l'Agenzia consente comunque al contribuente di beneficiare delle detrazioni purché venga presentata domanda di attribuzione del codice fiscale del condomini e si versi la relativa sanzione inviando , contemporaneamente all’ufficio competente, una comunicazione con i dati dei condomini i dati catastali e dei pagamenti effettuati per le ristrutturazioni entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi.