17-07-2015

Studi di settore 2014: le novità

VOCE DELL'AGENZIA

Circolare 28/E del 17 Luglio 2015

Autore: Agenzia delle Entrate

 

" Studi di settore periodo di imposta 2014."

 

Tutte le novità relative agli studi di settore per il periodo d’imposta 2014 sono descritte nella circolare n. 28/E del 17 luglio 2015. Esse riguardano principalmente tre ambiti.
 

1. Per quanto riguarda gli studi “revisionati” (decreti Mef del 29 dicembre 2014 –l’evoluzione  riguarda  28 studi relativi ad attività economiche del settore del commercio, 18 del settore delle manifatture, 16 del settore dei servizi e 6 relativi ad attività professionali. Da ricordare che gli stessi non si applicano per gli accertamenti nei  confronti dei contribuenti che dichiarano compensi o ricavi di ammontare superiore a 5.164.569 euro. Inoltre non si applicano nei confronti delle società cooperative, società consortili e consorzi che operano esclusivamente a favore delle imprese socie o associate nonché nei confronti delle società cooperative costituite da utenti non imprenditori che operano esclusivamente a favore degli utenti stessi.

2. Con decreti ministeriali del 29 dicembre 2014 e del 30 marzo 2015 sono state apportate modifiche alle analisi della territorialità applicabili dal periodo d’imposta 2014, con l'introduzione di:

  • territorialità del livello dei canoni di affitto dei locali commerciali, elaborato per tener conto dell’influenza del costo degli affitti sulla determinazione del ricarico
  • territorialità del livello del reddito medio imponibile ai fini dell’addizionale Irpef, definito per considerare l’influenza del livello di benessere e del grado di sviluppo economico sulla determinazione dei ricavi
  • territorialità a livello delle retribuzioni, sviluppato per tener conto dell’incidenza del costo delle retribuzioni sulla determinazione dei ricavi.

3. Con il Dm 30 marzo 2015 invece, le analisi territoriali a livello comunale sono state integrate a seguito dell’istituzione di nuovi comuni o della modifica della denominazione di comuni già esistenti.

 

 



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